E sto parlando agli specchi e sto ululando alle lune
Ci sono stati dei momenti da sogno che avrei potuto conservare,
adesso sono più uno schiavo che un cavallo da battaglia.
Pensavo che quell’unico attimo che fu nobile o coraggioso
sarebbe bastato per la maggior parte della mia vita.
Quindi ho puntato le mie dita e gridato qualche citazione che conoscevo,
come se qualcosa che è scritto debba essere preso per vero.
Ma tutti i sentieri che ho imboccato e le conclusioni che ho tratto
metterebbero le mie verità ancora sotto la lama di un coltello.
Ed ora l’unica specie di consiglio che continua ad aiutarmi è
“Chiunque fa qualcosa di nuovo rompe solo qualcos’altro che c’era.”
Così ho preso tutto ciò che desideravo e l’ho messo fuori dalla mia portata,
pensavo di poter pagare un successo con tutte le mie sconfitte.
E se il Paradiso era tutto ciò che mi avevano promesso,
perché non dovrei pregare di morire?
Adesso mi sembra come se tutta questa confusione sia arrivata troppo presto,
mi addormento nei corridoi e bevo profumo.
E sto parlando agli specchi e sto ululando alle lune,
sebbene io continui ad ottenere solo il peggio del peggio.
Oh, tu puoi giudicare il mondo intero in base alla scintilla che gli manca…
Sì, puoi anche guardare nell’abisso, ma l’abisso ricambia il tuo sguardo.